Test di Frammentazione del DNA
Tra le cause di infertilità maschile recentemente molto discusse nei nostri congressi di andrologia, vi sono quelle in grado di alterare la normale struttura cellulare dello spermatozoo, sia a livello della membrana che degli orfanelli citoplasmatici e più profondamente del DNA.
I PARAMETRI UTILIZZATI PER LO SPERMIOGRAMMA sono sufficienti per la valutazione della qualità del seme, ma non lo sono per lo studio delle alterazioni più fini della struttura della cromatina spermatica, cioè la valutazione del DNA.
Spermatozoi con normali parametri tradizionali, ma con anomalie del DNA, difficilmente sono in grado di determinare un concepimento.
Per tale ragione completare lo spermiogramma con un test in grado di rilevare tali anomalie è indispensabile per valutare la reale qualità del seme allo scopo di proporre terapie mirate.
Recentemente è stato validato un test di analisi di frammentazione del DNA spermatico, semplice e dai costi contenuti, che rappresenta un valido supporto diagnostico, preceduto ovviamente da una valutazione clinica e da uno spermiogramma.
Nuovo test di Frammentazione del DNA
E’ stato recentemente validato un nuovo test specifico per la valutazione dell’integrità cromatinica, al fine di ampliare e completare la diagnostica seminologica.
Il materiale genetico, o DNA, presente all’interno dello spermatozoo, può presentare delle rotture o delle lesioni. Il test di valutazione dell’indice di frammentazione del DNA permette di valutare la presenza di questi “danni” che non sono sempre correlati con le caratteristiche morfologiche degli spermatozoi stessi.
La frammentazione del DNA negli spermatozoi è determinante per il buon successo della fecondazione assistita.
In un recente lavoro di Speyer ed altri ricercatori dell’ UNIVERSITA DI LONDRA, è stata evidenziata l’influenza degli sp.zoi , con elevato indice di frammentazione, sulla capacità successiva dell’embrione di impiantarsi ( e non sulla percentuale di fecondazione degli ovociti né sullo sviluppo degli embrioni prima del transfer), in particolare degli spermatozoi che provengono da soggetti con infertilità andrologica severa tale da richiedere come unica tecnica la ICSI.
E’ QUINDI IMPORTANTE considerare la possibilità di indagare anche questo aspetto della salute degli spermatozoi prima di sottoporsi a tecniche come la ICSI.
Alcune patologie (infezioni, varicocele, composti tossici, ROS) possono causare una maggiore frammentazione del DNA spermatico e devono essere scoperte per tempo e curate.
Dopo accurata visita andrologica il TEST può completare la diagnosi nei seguenti casi:
- Infertilità idiopatica
- Varicocele con reflusso dubbio al color doppler
- Prostatiti croniche con leucospermia ricorrente
- Aborti ripetuti senza apparente causa femminile
- Fallimenti nelle tecniche di fecondazione assistita
- Partner femminile con età superiore ai 40 ( gli ovociti hanno una ridotta capacità di riparare errori del DNA spermatico)