Il dolore testicolare cronico, non legato a patologie infettive, colpisce alcuni maschi e crea un netto peggioramento della qualità della vita. Può essere attribuito a problemi muscolari del muscolo cremastere che sostiene il testicolo, oppure a neuropatia delle fibre nervose che provengono dalla regione scrotale, talvolta è legato a cisti, a calcificazioni o a disomogeneità del testicolo che appare più sensibile.
Un trattamento per via orale o iniettiva può essere eccessivo e comunque passibile di effetti collaterali. Per questo il trattamento locale è sicuramente preferibile.
La somministrazione localizzata di agenti terapeutici include anestetici locali (ad es. Lidocaina), retinoidi e corticosteroidi. Le applicazioni più note riguardano la somministrazione di agenti antinfiammatori nel tessuto sottocutaneo e negli spazi articolari per alleviare tendiniti, artriti o dolori muscolari transitori. Più raramente, sono stati impiegati agenti antiemicranici per il mal di testa, nicotina per smettere di fumare, inibitori reversibili della colinesterasi per la malattia di Alzheimer e persino proteine o peptidi come insulina.
In alcuni casi è possibile trattare il dolore testicolare con le più innovative tecniche di elettroporazione che permettono di raggiungere la zona dolente senza l’impiego di aghi e senza la necessità di esplorazione chirurgica.
Bibliografia dolore testicolare:
Nafiz K. Sheikh, Anterpreet Dua. Iontophoresis Analgesic Medications. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2021 Jan.