L’Enuresi notturna
E’ molto comune in quanto compare nel 15% dei bambini entro i 10 anni di vita e tende progressivamente a ridursi durante la pubertà.
Le cause psicologiche sono state progressivamente ridimensionate. La componente psicologica esiste spesso ma come fattore concomitante legato al disagio creato al bambino e alla famiglia.
Le cause più comuni sono un ritardo nella funzione dell’AVP di concentrare le urine nella notte per cui il bambino produce più urine del dovuto; oppure un’aumento della contrattilità vescicale che spinge a correre spesso al bagno senza possibilità di resistere; oppure una forma irritativa/infiammatoria delle urine anche di origine batterica.
I lavori più recenti spiegano come un trattamento combinato con un allarme notturno nelle mutandine ed una terapia farmacologica di supporto per alcuni mesi diano i migliori risultati.
la terapia farmacologica va disegnata su una diagnosi accurata delle tre principali cause citate sopra.
Con tale terapia combinata gli episodi di enuresi notturna si riducono da 7 a 5 ogni settimana.
Una educazione alla contrazione dello sfintere vescicale e modifiche comportamentali aumenteranno tali risultati.