La rigidità vascolare durante carenza di testosterone
In una corte di uomini consecutivi fino a 60 anni, senza patologie cardiovascolari, si è visto che un T basso è associato ad un aumento della rigidità vascolare rispetto al gruppo controllo con T normale. (Vlachopoulos C. Atherosclerosis. 2014) Anche negli ipertesi si ha un aumento della rigidità vascolare. Inoltre una riduzione di testosterone si accompagna ad un aumento del rischio di fibrillazione atriale, che aumenta con la progressione dell’età. (Magnani JW. Circ Arrhythm Electrophysiol. 2014) Una carenza di Testosterone potrebbe allora essere un marcatore di un prima fase del danno arterioso. Tale rigidità potrebbe essere identificata precocemente da una valutazione ecodoppler a riposo delle arterie del pene che sono notoriamente le prime arterie a risentire della riduzione di efficienza dell’apparato circolatorio. (Mancini M. Int J Androl 2000; Rastrelli G. J Sex Med 2014)