Ipospadia
L’ipospadia è una malformazione del pene che si presenta con uno sbocco anomalo del meato uretrale che si presenta arretrato lungo la faccia inferiore dell’asta fin dalla nascita. La sua posizione può essere vicina al glande (65% dei casi), sulla faccia inferiore del pene o vicina ai testicoli. Le forme meno gravi hanno lo sbocco vicino al glande e possono essere seguite nel tempo senza intervento. Le forme più gravi si accompagnano spesso ad una curvatura del pene in erezione verso il basso, all’impossibilità di urinare in piedi e alla presenza di eccesso di pelle del prepuzio sulla faccia superiore dell’asta.
La causa maggiormente citata è un difetto della sintesi degli androgeni o dei recettori androgenici nella vita fetale. (Baskin)Si presenta in un bambino su 300 nati. Nel 27% delle ipospadie che si accompagnano a testicoli ritenuti si ha un anomalia del successivo sviluppo genitale. (Rajfer) E’ quindi buona norma fare un’indagine genetica ed esplorare la regolarità della crescita delle gonadi. In caso di lunghezza del pene stretched inferiore al 3° percentile è stato ipotizzato un trattamento con HCG che può aumentare la lunghezza del pene e spostare il meato in posizione pù distale. (Koff)Dei casi distali, quelli posizionati in sede glandulare (20%) non necessitano di trattamento, quelli coronali (50%) possono essere operati e quelli subcoronali (30%) dovrebbero essere operati sopratutto per motivi estetici. (Duckett)Nei casi in cui è indicato l’intervento viene effettuato tra 6 e 12 mesi di vita. (Kass) L’intervento può essere procrastinato fino ai 3 anni senza che ne derivino conseguenze psicologiche sulla successiva vita sessuale. (Dolk)Ci sono oltre 200 procedure chirurgiche descritte per la correzione dell’ipospadia ed i risultati appaiono soddisfacenti nel 90% dei casi. In realtà il follow up di questi casi è molto scarso e non permette di avere dati completi. Si sa di un ampio numero di complicanze che possono presentarsi sia estetiche che funzionali. Ciò suggerisce di ricorrere all’intervento chirurgico solo nei casi distali di evidente anomalia estetica o funzionale. Sarà invece sempre obbligatorio un trattamento precoce nei casi di ipospadia mediana e prossimale.