Il tasso di recupero mTESE è del 42% nei pazienti con Azoospermia non ostruttiva. Nell’adulto Klinefelter, in assenza di mosaicismo, la mTESE è stata considerata la tecnica di scelta per il recupero di spermatozoi. La percentuale di recupero va dal 20.5% (Zhang J, 2017) al 40% (Klami R, 2018) al 44.7%. (Yu Z, 2017). Con tecnica TESE, il recupero di spermatozoi prima dei 16 anni va dallo 0 al 20% rispetto al recupero tra 16 e 30 anni che va dal 40 al 70%. (Van Saen D, 2018) Spermatogoni possono essere recuperati nel 50% dei casi peripuberali ma non saranno utilizzabili nella ICSI in quanto immaturi. (Franik S, 2016)
Non c’è un parametro predittivo di recupero di spermatozoi con TESE.
Il congelamento degli spermatozoi recuperati permette l’uso del materiale con gravidanza normali, privi di patologie genetiche. Inoltre l’uso di spermatozoi freschi o congelati non ha mostrato differenze nella nascita di neonati vivi. (Vicdan K, 2016)
In una casistica di maschi adulti tra 25 e 35 anni, TESE e mTESE hanno recuperato nella stessa percentuale, rispettivamente del 43% e 45% dei pazienti. Nessuna differenza di recupero tra mono o bilaterale e nessun fattore predittivo di recupero esiste tra età, volume testicolare e ormoni.
In conclusione, sembra che il recupero di spermatozoi debba essere proposto a partire dai 16 anni. Vista il maggiore recupero di spermatozoi nei testicoli dopo tale età, è pensabile che un trattamento con Testosterone possa aumentare le possibilità di successo nel recupero di spermatozoi, effettuato quando ancora la fibrosi non ha completamente alterato i tubuli seminiferi con la fine dell’adolescenza.
Nei maschi con normale cariotipo di età puberale, la concentrazione di spermatozoi è normale nel 73% dei casi. Nel Klinefelter, spermatozoi sono stati riscontrati nel 7% degli adolescenti. La presenza di rari spermatozoi sembra associato ad un livello di Testosterone >7 nmol/L cioè 200ng/dL.
Nel 62% dei maschi Klinefelter di età compresa tra 10 e 25 anni si ha un valore di Testosterone > 300ng/dL che è considerato normale, permettendo uno sviluppo completo senza supporto ormonale. (Rohayem J, 2016)