L’ecocolordoppler della tiroide a Milano permette di esaminare le dimensioni e la struttura della ghiandola. L’esame della struttura identifica precocemente una malattia autoimmune che nel tempo può portare ad un alterato funzionamento della ghiandola.
Le tiroiditi sono anche caratterizzate da un’alterazione del segnale doppler. Una volta scoperte possono portare ad un processo infiammatorio che riduce la dimensione e la funzionalità ghiandolare. La dimensione dei lobi è quindi un parametro importante per seguire l’evoluzione della malattia.
La comparsa di calcificazioni può anche far sospettare aree di possibile trasformazione neoplastica che possono indurre ad effettuare una biopsia di approfondimento.
Talvolta viene svelata la presenza di noduli benigni che devono soltanto essere monitorati nel tempo per verificarne l’eventuale crescita. Nel caso in cui il nodulo abbia dimensioni eccessive e crei fastidi da compressione o disturbi estetici si può procedere a trattamenti fisici mininvasivi del nodulo tiroideo per evitare il rischio di un intervento chirurgico.